- occhio
- occhio /'ɔk:jo/ s.m. [lat. ŏcŭlus ].1. (anat.)a. [organo di senso atto a ricevere gli stimoli luminosi e a trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive] ▶◀ Ⓖ (poet.) ciglio, Ⓖ (poet.) finestra, Ⓖ (poet.) luce, Ⓖ (poet.) lucerna, Ⓖ (poet.) lume.● Espressioni (con uso fig.): fam., averne fin sopra gli occhi (o fino agli occhi) [essere esausto al massimo grado] ▶◀ (fam.) averne fin sopra i capelli, (fam.) averne le tasche piene, non poterne più; buttare (o gettare) polvere (o fumo) negli occhi (a qualcuno) [dare a credere, dare false speranze] ▶◀ abbindolare (∅), illudere (∅), imbrogliare (∅), ingannare (∅), raggirare (∅); colpo d'occhio ▶◀ [➨ colpo (6. a)]; fam., essere un pugno in un occhio ➨ ❑; un occhio (della testa) ➨ ❑.▲ Locuz. prep.: fig., a quattr'occhi [fra due sole persone, senza testimoni: devo parlarti a quattr'o. ] ▶◀ a tu per tu, da solo a solo. ‖ in confidenza, in segreto.b. (estens.) [parte esterna e superiore dell'occhio: battere (o sbattere ) gli occhi ] ▶◀ ciglio, palpebra.● Espressioni: strizzare l'occhio [chiudere un occhio guardando qualcuno in segno d'intesa, complicità e sim.] ▶◀ ammiccare, fare l'occhietto (o l'occhiolino).▲ Locuz. prep.: fig., in un batter d'occhio (o d'occhi) ▶◀ all'istante, in men che non si dica, in quattro e quattr'otto, in un baleno, in un batter d'ali, in un battibaleno, in un botto, in un lampo, istantaneamente, rapidissimamente, seduta stante, subito. ◀▶ adagio, lemme lemme, lentamente, piano piano.2.a. (fig.) [spec. al plur., con i verbi aprire e chiudere, l'occhio come emblema della coscienza]● Espressioni: aprire gli occhi ➨ ❑; fig., vedere di buon occhio [con affetto, con compiacenza e sim.] ▶◀ approvare, vedere bene. ◀▶ vedere di cattivo occhio (o di malocchio), vedere male.▲ Locuz. prep.: fig., a occhi chiusi [senza riflettere, oppure con cieca fiducia] ▶◀ tranquillamente.b. (estens.) [il guardare: uno spettacolo che appaga l'o. ; abbassare gli o. ] ▶◀ sguardo, vista.● Espressioni: fig., mangiare con gli occhi [guardare con desiderio, fare oggetto del proprio desiderio e sim.] ▶◀ bramare, (lett.) concupire, desiderare, mettere gli occhi addosso (a); fig., perdere il lume degli occhi [essere sconvolto dall'ira al punto di non vederci quasi più] ▶◀ inferocirsi, infuriarsi, perdere la testa (o le staffe), sbottare. ◀▶ calmarsi, placarsi, sbollire, tranquillizzarsi; posare (o fermare) gli occhi ➨ ❑.▲ Locuz. prep. (con uso fig.): a occhio (e croce) [col solo aiuto della vista, senza strumenti e dunque senza eccessiva precisione] ▶◀ all'incirca, approssimativamente, circa, più o meno, pressappoco, su per giù. ◀▶ esattamente, precisamente; a vista d'occhio [di mutamenti che avvengono in misura notevole e con tale rapidità da essere quasi visibili nei loro successivi stadi: questo ragazzo cresce a vista d'o. ] ▶◀ fulmineamente, repentinamente. ↓ rapidamente, velocemente. ◀▶ adagio, lentamente, piano piano. ‖ impercettibilmente; con la coda dell'occhio [facendo finta di niente o non facendosi scorgere: lo vide con la coda dell'o. ] ▶◀ di sottecchi, furtivamente; sotto gli occhi [in presenza d'una persona (in modo ch'essa possa vedere), con la prep. di : cose che avvengono sotto gli o. di tutti ] ▶◀ davanti (a), [con uso assol.] alla luce del sole.3. (fig.)a. [capacità, acquistata con l'esperienza, di distinguere, di capire e sim., con la vista: un medico dall'o. infallibile ] ▶◀ fiuto. ‖ attenzione, intuito, istinto.● Espressioni: tenere (o non perdere) d'occhio [tenere sotto sorveglianza qualcuno] ▶◀ custodire, (fam.) dare un'occhiata (a), (fam.) guardare, sorvegliare, vigilare (su). ◀▶ perdere di vista.b. [usato come esclam., per richiamare l'attenzione di qualcuno o metterlo in guardia contro un pericolo, anche con la prep. a : o. alle curve! ] ▶◀ attenzione, (fam.) bada.4. (estens.)a. (bot.) [piccola protuberanza di alcune piante: gli o. della patata ] ▶◀ gemma.b. (archit.) [apertura di forma circolare praticata in una parete o nella copertura di un edificio] ▶◀ oculo.c. (fot.) [nell'espressione (obiettivo a ) o. di pesce, tipo di obiettivo]● Espressioni: occhio di pesce ➨ ❑.❑ aprire gli occhi1. [riscuotersi dal sonno] ▶◀ destarsi, svegliarsi. ◀▶ addormentarsi. ↓ appisolarsi, assopirsi.2. (fig.) [capire la realtà di una situazione: finalmente ha aperto gli occhi! ] ▶◀ disilludersi, disingannarsi, ricredersi. ‖ scaltrirsi, svegliarsi. ◀▶ ingannarsi, illudersi.3. (fig.) [far capire la realtà di una situazione, con la prep. a : gli ho aperto gli occhi ] ▶◀ disingannare (∅), disilludere (∅), mettere in guardia (∅), mettere sull'avviso (∅). ◀▶ illudere (∅), ingannare (∅).❑ essere un pugno in un occhio [risultare molto sgradevole, con riferimento ad accostamento di colori e sim.] ▶◀ (fam.) essere un cazzotto nello stomaco, stonare, stridere.❑ posare (o fermare) gli occhi1. [osservare con intensità e interesse qualcuno o qualcosa, con la prep. su : posare gli o. su una ragazza, su un oggetto ] ▶◀ fermare (o posare) lo sguardo, fissare (∅). ↓ guardare (∅).2. (fig., fam.) [avere interessi particolari, non sempre leciti, per qualcosa, con la prep. su : ha posato gli o. sull'eredità ] ▶◀ adocchiare (∅), mirare (a), posare lo sguardo, puntare (a).❑ un occhio (della testa) [costo eccessivo] ▶◀ capitale, fortuna, patrimonio.❑ occhio di pesce [calco dell'ingl. fish-eye, obiettivo con angolo del campo molto grande (fino a 180°)] ▶◀ grandangolare, grandangolo.
Enciclopedia Italiana. 2013.